Inchiostro e Bit
30.11.2020
Guida per artisti.
Immaginare i futuri e saperli raccontare.
Antesignani di nuove ribellioni.
Portatori di cambiamento.
L’immaginazione è l’unica facoltà in grado di connettere il mondo oggettivo a quello soggettivo. Perché appartiene tanto al cosmo razionale, quanto a quello simbolico-emozionale. Mette in comunicazione l’emisfero sinistro con l’emisfero destro.
Quando ciò accade si creano fenomeni che chiamiamo “arte”.
È un artista chi ha davvero imparato a usare l’immaginazione come ponte tra il misurare e il creare. E può farlo solo attraverso il racconto. Quello vero, cioè il “Mito”.
Il mito narra vicende di Dei e di uomini, alle prese con tutte le conseguenze della Creazione universale, ricorrendo a strumenti fortemente simbolici quali sono l’arte e l’immaginazione. Senza tali strumenti non si hanno prospettive adeguate per generare visioni originali.
Perché l’immaginazione è una guida spirituale, per chi si mette davvero in gioco, una guida più grande del pensiero, più potente della memoria, più vasta della realtà.
Un artista non agisce appoggiandosi alle credenze e tanto meno sostiene di aver capito la realtà.
Il vero artista si accorge di ciò che lo circonda: solo così scopre la verità. Quando poi cerca di rappresentarla nel mondo in cui vive, scopre che i suoi strumenti sono insufficienti, allora inventa nuove tecniche, elabora nuovi pensieri, espande il suo vocabolario con parole che prima non esistevano.
Gli artisti dunque sono antesignani di nuove ribellioni e portatori di cambiamento, perché sono capaci di immaginare i futuri e sanno come raccontarli. Come riconoscere un artista? Vive nello straordinario, nel mutamento costante, non si adatta mai alle situazioni, ma ne crea sempre di nuove, psichiche e materiali, che si adattano meglio a lui e ai suoi simili.
L’artista non si oppone alle regole, semplicemente non le osserva perché le considera credenze sociali e definizioni limitanti. Ama l’improvvisazione e giocare con le maschere sociali, indossando ruoli diversi da ciò che gli altri si aspettano.
Gli artisti non negano le cose, affermano le alternative. E cosa più importante, si assumono la responsabilità delle loro creazioni, che da molti verrà scambiata per eccentricità o anche egocentrismo. Per questo gli artisti non vengono generalmente amati nel loro tempo, ma in quelli successivi, quando la loro visione futurista del mondo ha preso forma ed è divenuta la nuova realtà.
Come riconoscere un artista? Vive nello straordinario, nel mutamento costante.
Gli artisti si assumono la responsabilità delle loro creazioni.
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